lunedì 27 dicembre 2010

Harry Potter ed i doni della morte

La storia è molto ricca ed intrecciata adesso che siamo arrivati alla prima parte del settimo capitolo.
Purtroppo però il film è troppo lungo e non si è rivelata una grande idea di spezzare in due pezzi una storia che ormai comincia ad essere un poco troppo lunga.
Innanzi tutto il ritmo narrativo è moscio, potevano tranquillamente stringere i tempi e concludere con questo film.
I personaggi inoltre sono troppo "grandi": Harry Potter non sembra assolutamente un diciassettenne ma pare invece un bamboccione trentenne. Stesso problema con tutti i personaggi "giovani": hanno vent'anni ma dovrebbero dimostrarne 17.
Infine finisce piuttosto a bischero e quello che si evince da questo nuovo capitolo è che si cerca di allungare un poco troppo il fenomeno da botteghino.

martedì 21 dicembre 2010

Scoop

Come tutti i film di Woody Allen questo film è spiritoso è brillante.
Questa visione è adatta alle coppie perchè mette d'accordo entrambi: lui perchè c'è Scarlett Johansson, lei a causa della presenza di Hugh Jackman.
Non è una grande pellicola come talvolta ci ha abituati ma comunque è una visione piacevole e divertente.

domenica 19 dicembre 2010

A new police story

In questa pellicola datata 2004 e quindi piuttosto recente si ha un risvolto "drammatico" nella carriera comico-rocambolesca di Jackie Chan.
Si abbandona il canovaccio dell'eroe macchietta e si ha un protagonista, un poliziotto, serio anche se qualche strizzata d'occhio allo spettatore non manca.
E' l'ultimo di una serie molto famosa poliziesca ed in questo lavoro si cerca di dare una svolta piuttosto originale alla solita occasione per una scazzottata.

Wall Street, il denaro non dorme mai

Seguito del famosissimo Wall Street a me è piaciuto più del primo. Forse perché è un film "meno addetto ai lavori" o perché dopo tanti anni mi è capitato di rivedere calcare le scene Michael Douglas.
In ogni caso non ha cambiato la mia vita questa proiezione.

venerdì 10 dicembre 2010

The Walking Dead

Finalmente hanno fatto anche una serie televisiva sui morti viventi, perchè io come sapete sono un grande fan del genere.
I morti viventi mi hanno sempre terrorizzato.
In queste sei puntate di morti che camminano ce ne sono a bizzeffe ed anche se appartengono alla categoria dei "dead men running" invece che i "dead men walking" - che io preferisco perchè li trovo più inquietanti - la serie è dignitosa anche se ha qualche tendenza al beautiful.
La trama  è  banale e copia alla grande da 28 giorni dopo con un pizzico di alba dei morti viventi ed un finale alla resident evil.
Comunque pur sempre dignitoso è.

Nightmare on Elm Street

Remake del grande film di Wes Craven, sembra quasi che il regista di questa nuova pellicola si sia impegnato a togliere tutte le cose che rendevano l'originale unico e suggestivo.
Freddy Krueger è un semplice "mostro" è stato privato della personalità che lo rendeva un icona horror per tutti gli anni ottanta e novanta.
Gli effetti speciali computerizzati (e.g. la scena in cui Fred si "allunga" attraverso la parete) sanno di poco ed addirittura sono inferiori dell'originale.
Non credevo ma mi sono addormentato durante la visione e non ho avuto nessun incubo...

mercoledì 8 dicembre 2010

Scott Pilgrim v.s. the world


Film visionario del grande regista de L'alba dei morti dementi e di Hot Fuzz incentrato su relazioni sentimentali tra adolescenti e rappresentate come un videogioco.
Non è riuscitissimo ma riesce comunque a creare una trama ricca ed avvincente ed inoltre è un piacere assistere ad un montaggio così ben fatto.

Machete

Questa film ha una storia veramente particolare perché nasce da un finto trailer inserito nella proiezione americana tra Death Proof e Planet Terror girati rispettivamente da Taratino e da Rodriguez, quest'ultimo regista anche di questo b-movie.
A differenza di molti film di serie b questo è veramente ben fatto e ben studiato.
A dimostrazione di quanto dico produrrò una serie di fatti che lo dimostrano.
Fatto #1
Il film è fedelissimo al trailer ed ogni singola scena che compare nel trailer originario viene riproposta ed ampliata. Il bello è che il trailer è veramente assurdo infatti compare, tra le altre cose, anche una scena di pomiciamento in una piscina tra madre, figlia e Machete; scena che sembra far parte naturale della storia.
Fatto #2
E' pieno di "attoroni": De Niro che ultimamente ha interpretato solo film da dimenticare qui compare in un ruolo grottesco ma dignitoso, Seagal il maestro di Aikido e pessimo attore qui compare come super cattivone molto autoironico. E poi ci sono un sacco di attori minori ma conosciuti agli addetti ai lavori: oltre alle bellone come Alba e Michele Rodriguez compare in cameo pure il mitico Tom Savini
Fatto #3
Il film è molto Rodrigueziano e Tarantiniano.
Fatto #4
ci sono un sacco di strizzatine d'occhio a molti film del passato: De Niro che ruba un Taxi ricorda molto una certa pellicola, hai detto a me?
Fatto #5
alcune trovate sono veramente geniali: Il prete con la croce ricavata da monitor che riprendono  il perimetro della chiesa, sempre il prete che salva su cd le ammissioni del malavitoso fatte durante la confessione, Jessica Alba sul finale che in versione sexy poliziotta sale a cavalcioni sulla moto di machete per baciarlo, etc etc.

Insomma a questo film io assegno il massimo dei voti.

Cyborg

Beta movie con Jean Claud Van Damme ambientati in un mondo post atomico che ricorda molto una squallida periferia cittadina con qualche teschio in più.
Il film è semplicemente osceno e merita la visione solo se si ha la ferma convinzione di dover meritare una punizione esemplare.
Anche la colonna sonora è così brutta che merita di essere ricordata.

Dragons Forever

Ennesimo ciak di Jakie questa volta avvocato difensore di persone non sempre per bene, naturalmente punite per questo.
Malgrado sia un po in cinese il film è divertente e molto spettacolare dal punto di vista delle tecniche.
Ormai il Bud Spencer marziale mi ha completamente conquistato.

Incontrerai l'uomo dei tuoi sogni

Malgrado all'inizio il film non ingrani benissimo piano piano le trame che lo compongono si sviluppano ed infittiscono, arricchendosi.
Alcune trovate sono veramente deliziose - come quella del libro.
Anche se non è uno delle sue pellicole più riuscite con "Incontrerai l'uomo dei tuoi sogni" ritroviamo una commedia godibile dai rosa tendente al grigio perché il buon Woody ci insegna che non sempre c'è il lieto fine.

domenica 28 novembre 2010

Crimen Perfecto

Malgrado la prima mezz'ora sia avvincente e piena di idee originali e ben realizzate il resto della pellicola è ripetitivo e troppo grottesco per riuscire a convincere lo spettatore.
Un vero peccato perché i presupposti per un bel film c'erano sul serio.

domenica 14 novembre 2010

Ong Bak

Arti marziali particolarissime la fanno da padrona in questa specie di ricostruzione storica con lunghissime scene di combattimenti altamente adrenalinici ed inusuali.
Mentre la storia è quella collaudata del tema della vendetta in questa pellicola mi ha colpito in particolar modo la ricercatezza delle coreografie marziali, tra le più spettacolari che mi sia capitato di vedere.
In ogni caso il film sopratutto nella fine è piuttosto scadente.

The Social Network

Sono andato a vederlo con pochissime aspettative ed invece sono rimasto stupito da un eccellente lavoro.
L'argomento è facebook ed è molto difficile da spiegare con le immagini;  grazie ad un racconto a flashback il regista ci racconta sapientemente la storia di una delle più grandi invenzioni sociali dell'umanità.
La cosa bella di questo documentario è che accontenta sia gli appassionati di tecnologia, a cui non risparmia i dettagli tecnici, sia gli "antropologi" poiché motiva le scelte psicologiche che ci sono dietro a questa macchina da 25 miliardi di dollari.
Prima di vedere questo film ritenevo facebook un bel "balocchino", grazie a "The social network" mi sono reso conto delle sottigliezze e della genialità che ci sta dietro.

domenica 7 novembre 2010

Wall Street

Questo film ha suscitato la mia curiosità per il recente seguito che sta uscendo in tutte le sale.
L'ho guardato e non mi ha colpito molto.
I dialoghi sono molto caricati, quasi fossimo in un western di Leone, con il risultato di essere "decantati" non pensati e detti dagli interpreti.
Il film è un poco troppo semplicistico e tutto rientra troppo precisamente in meccanismi appena accennati e per niente chiari.
Visto l'alone di cult che circondava il film ci sono rimasto male a sfatare il mito.

Potiche

E' una commedia ben costruita che stratta qualche sana risata ed in una giornata piovosa come questa domenica ci stava proprio bene.
Tra gli alti e bassi che si raccontano ho apprezzato l'intreccio e la leggerezza in cui vengono svelati gli "scheletri nell'armadio" della famiglia Potiche.
Il finale purtroppo perde un po di smalto perché sembra che il regista non avesse molto chiaro come portare a termine questa storia brillante.

sabato 6 novembre 2010

Max Payne

Poliziesco tratto da videogioco senza troppe pretese.
A parte una piccola particina della bond girl Olga Kurilenko il film non fa molta presa sullo spettatore. E' una storia che sa di già vista con intreccio e finale prevedibile.
E' girato benino perché gli americani sono bravi a fare questo genere di film, ma davvero non credo che verrà ricordato a lungo.

martedì 2 novembre 2010

Crows Zero

Film surreale nipponico in cui in una scuola ci si batte non per la cultura ma per essere il capo supremo degli studenti.
Come capo supremo intendo quello più bravo a picchiare tutti gli altri.
Questa più o meno è la trama del film che è in realtà è una storia di lotta in cui si parte dall'essere l'ultimo nella "graduatoria" fino a arrivare al podio del comando.
Detto così sembra un film del cavolo ma in realtà è molto ben girato e c'è un filo di trama che incolla bene le scene. Alla fine non è così malvagio come si pensi.

Omicidio a luci rosse

Inaspettatamente il sabato scorso mi sono trovato a rivedere questo "classico" di Brian De Palma.
A distanza di anni è, e rimane, un grande film girato con maestria che ti lascia incollato fino alla fine colpo di scena dopo colpo di scena.
E' veramente l'Hitchcock dei nostri tempi ed è un peccato che negli ultimi dieci anni l'attività di questo importantissimo regista sia così scemata.
Ho apprezzato moltissimo il gioco con l'erotismo che si compie in questo film lasciando intendere e quando la scena diviene troppo "hot" mascherandola con maestria e simpatia.
Che brividi rivedere il "video" di "Frankie Goes to Hollywood e, giovanissima, la bellissima Melanie Griffith in versione super-zoccolona ...

Salt

Ho visto questo film per ripicca poiché la mia fidanzata mi porta sempre a vedere polpettoni italiana che in questo periodo non gradisco affatto.
E invece mi è piaciuto questo specie di spy story con velocissime scene di azione e colpi di scena degni del miglior 007.
Anzi a dire il vero Salt è molto meglio di 007.

martedì 26 ottobre 2010

Il piccolo Nicolas ed i suoi genitori

Film molto delicato in cui si vive la quotidianità familiare con il filtro degli occhi di un bambino.
Le vicende che scaturiscono sono perfettamente comuni ma vissute con l'ottica di un bimbo divengono innocenti, stravaganti e divertenti.
E' una visione adatta a tutti e soprattuto rilassante.

domenica 24 ottobre 2010

The Horde

Ne avevo sentito parlare benino ma anche questo ennesimo film di zombie è piuttosto mediocre.
I punti deboli sono diversi:

i) storia inesistente
Ok anche se ci sono i morti viventi vogliamo un minimo giustificare la loro presenza?
ii) tutto è invaso dai non morti
Perché hai fretta di uscire dall'unico posto che sembrerebbe sicuro?
iii) intreccio ridicolo
Poliziotti e gangster insieme per salvarsi la pelle solo per poi scoprire che i difensori della legge sono peggio dei criminali: accidenti ma qui vi sa sul psicologico ...
Insomma una scusa per una serie di efferate violenze cannibali.
Niente di eccezionale.

Giù al nord

Simpatica commedia di cui è in questi giorni al cinema il remake con Claudio Bisio.
E' consigliato per farsi due risate con un film che parla delle differenze culturali tra 2 distinte regioni con una serie di trovate divertenti che rendono la visione spensierata e brillante.

sabato 23 ottobre 2010

Still walking

E' un film introspettivo in cui poco traspare  dai dialoghi ma viene affidato al linguaggio senza suoni delle immagini e dei gesti dei protagonisti.
Non è quindi molto espliciti ed il ritmo è piuttosto pacato ma alla fine il filo narratore si fa strada in mezzo alle incomprensioni e le cose non dette.

Buried

Avevo letto ottime recensioni ma la visione è stata terribilmente deludente.
Mentre nella prima parte si crea una aspettativa che tiene lo spettatore attanagliato la seconda parte inizia ed utilizzare mezzucci per ravvivare l'attenzione dello spettatore che ormai si sta addormentando.
Senza rivelare alcunché della trama i mezzucci sono serpente e video.
Il finale è talmente gratuito da rasentare il film trash.

sabato 16 ottobre 2010

Gorciaciof

Non posso criticare questa pellicola italiana perché sia recitata male visto che Servillo è il suo interprete principale.
Non posso criticare la regia perché il regista sa il fatto suo e mantiene alto la tensione dello spettatore.
Posso però dire che il cinema italiano è in forte crisi perché gli unici film che propone o sono storie di amore con corna come il pessimo "cosa voglio di più" oppure per cercare di essere originale si va a cercare personaggi improponibili come il protagonista omonimo di questo film.
Qui Servillo unisce doti di giocatore d'azzardo e misteriose tecniche di aggressione che riescono a stendere anche guardie del corpo carcerarie ed bodyguard di spietati uomini di malaffare. Il tutto condito con una storia d'amore anti razzista.
Il finale, totalmente copiato da una scena di Pulp Fiction, cerca di essere drammatico ma in realtà è tristemente pulp ma non in stile Tarantiniano, in stile di chi non sa più cosa inventare per chiudere un racconto traballante e cerca un colpo di scena che scade nel tragi-trash involontario.

Prince of Persia: Sand of Time

Con stupore questo film è ben fatto: azione ben strutturata, una storia dignitosa e un buon finale.
Non è banale prendere spunto da un videogioco per una pellicola destinata ad un grande pubblico, da incasso milionario, e tirar fuori un racconto addirittura originale e non unica scusa per scimmiottare le movenze del protagonista del videogioco.
Questo adattamento merita assolutamente di essere visto perché non è solamente una "scusa" per attirare i videogiocatori al cinema.

venerdì 15 ottobre 2010

Paranormal Activity

Come possa un film del genere trovare fondi per essere distruibuito nelle sale è un mistero.
Girato in presa diretta vuole scimmiotare il genere del finto film amatoriale e ci riesce in pieno visto che è veramente demenziale: una serie di scene riprese di notte con qualche passo, scricchiolio, tonfo ... e di giorno i protagonisti non fanno altro che essere spaventati.
La storia, tra l'altro, è praticamente inesistente e il finale è una "tavanata galattica". Insomma, scegliete pure un altro modo di passare una serata.

sabato 9 ottobre 2010

L'urlo di cheng sconvolge anche l'occidente

Malgrado la trama sia solo una scusa per una serie di scaramucce più o meno gravi nel centro di Roma, ove si svolgono gli eventi,  in questo film si nota una certa propensione di Bruce Lee alla recitazione con molte trovate carine che rendono la pellicola simpatica.
I combattimenti sono inverosimili ma la tecnica del suo protagonista appare convincente anche in confronto ai film di arti marziali che vengono girati ai giorni nostri: questa qualità insieme alla "simpatia" di Bruce anche quando non fa il cattivo rende comprensibile il successo che hanno suscitato i suoi pochi film di cui è stato l'interprete.
La scena maestra è ovviamente il combattimento contro Chuck Norris dentro il colosseo inframezzato da un montaggio che mostra un cucciolo di gatto che, giocando, sembra scimmiottare i due campioni.
La leggenda dica che Chuck Norris abbia usato una controfigura perché nessuno ammazza Chuck Norris, nessuno ...

tzameti

Film piuttosto di "nicchia" un poco minimalista e un poco noir. E' ben girato ma la storia, soprattuto il finale è abbastanza prevedibile mentre il "cuore" della trama è molto forzato.
Ritengo gli americani più bravi a girare questo genere di film.

Police story 3

Film sgangherato e simpatico con il buon vecchio Jackie in veste di poliziotto infiltrato.
Movimentato e sempre pieno di mirabolanti combattimenti in scenari improbabili rendono questa pellicola divertente e sempre originale. Per essere un film di arti marziali, ovviamente.

Inception

Preparato ad un film considerato buono ma non eccezionale mi sono immerso nell'ultimo lavoro di Nolan, regista di Memento e Il cavaliere oscuro.
Il risultato è stato superiore alle aspettative e mi sono trovato catapultato in una trama complessa e altamente affascinante.
Ho passato due ore e venti immerso nelle suggestive fantasie oniriche dei protagonisti teso nel seguire l'originalissima trama che non scade mai nel "cervellotico" ed alla fine ho ripensato all'intreccio per giorni, ragionando sulle parti non chiare senza trovare mai punti deboli o esagerazioni.
E' un piacere quando un film mi colpisce a tal punto da non lasciarmi solo dopo la sua visione e Inception mi terrà compagnia, spero, ancora per un poco ...

sabato 2 ottobre 2010

Resident Evil Degeneration

Lungometraggio in computer graphic in cui ci si allontana dal filone che vede come protagonista Milla Jovovich.
E' l'ennesimo racconto di zombi e soldati con supermostri e polici/scienziati corrotti.
Una noia mortale ...

martedì 28 settembre 2010

L'ultimo uomo sulla terra

Come promesso ecco la recensione del primo film tratto da "Io sono leggenda".
Non è una trasposizione malvagia e neppure l'intreccio e male considerando che rendere una storia così 'particolare' è molto complesso visto che c'è un solo protagonista e tutti gli altri sono "mostri".
Vincent Price è a suo agio in un ruolo in cui, una volta tanto, è l'eroe buono e non il cattivo perverso. Il finale è un poco sbrigativo ma sicuramente nel complesso è molto meglio delle successive 2 pellicole che sono state girate:

Occhi bianchi sul pianeta terra

e

Io sono leggenda

Somewhere

Questo è uno dei più insignificanti che abbia visto negli ultimi anni e la cosa che mi fa ancora più arrabbiare è che si vede che la regista, Sofia Coppola, sarebbe anche capace.
Se lo volesse.
Quello che viene fuori è un film di maniera, incomprensibile e noioso. A parer mio la regista rende non chiaro il messaggio perché non ha ben chiaro cosa vuole descrivere e si occulta dietro il "messaggio nascosto" per sembrare chic di fronte al suo pubblico.
La cosa che mi ha dato più fastidio è un artifizio tramite il quale spesso compare un microfono direttamente nel campo visivo della cinepresa forse per rendere più labile il confine tra la vita del protagonista che è un divo del cinema e il girare il film stesso.
Una cosa intellettualoide e semplicemente odiosa.
Insomma sconsiglio vivamente la visione, molto meglio puntare in basso e vedersi una pellicola più godibile.

giovedì 23 settembre 2010

Resident Evil 4

Da un film tratto da un videogame si sta delineando una storia non eccelsa ma indipendente dalla "cartuccia".
In questo quarto capitolo ormai la terra è capitolata però grazie alle gesta delle protagoniste (molto bellocce, come potete vedere) si continua a cercare una via di fuga dall'inferno in terra.

Questa pellicola è presentata con la tecnologia 3D che a parer mio è una invenzione un pochetto farlocca: dopo pochi istanti gli occhiali iniziano a pesare, il 3D percepito è veramente scarsetto, a malapena un pochino più "profondo" del classico 2D ed alcune cose - come i sottotitoli - si mettono male a fuoco.
Comunque a prescindere dal 3D ciofeca il film si può vedere, ma dovete essere veramente appassionati di zombi, l'intreccio è piuttosto confuso ma è una visione simpatica sopratutto se in compagnia di amici.

domenica 19 settembre 2010

Si può fare


Apprezzo molto di questo film che si cerchi, una volta tanto, di raccontare una storia diversa dal solito con un' omaggio al mondo del volontariato e dell'attivismo sociale.
Il racconto è una fiaba  senza un chiaro lieto fine ed è molto piacevole da vedere.
Un bravissimo Claudio Bisio in versione sindacalista rende il film simpatico ed originale.

A history of violence


Diretto da Cronenberg ed interpretato da Viggo Mortensen insieme ad Ed Harris e William Hurt questo film è eccezionale.
Eccellente la regia perché si alterna ad una narrazione pacata delle scene ad molto intense e agitate in cui in pochi istanti si accende la violenza delle persone.
E' molto interessante quindi assistere a questi cambiamenti ed a queste esplosioni di cattiveria e malvagità presente nei personaggi della storia, cambiamenti che servono per il progredire della storia e non sono fini a se stessi.
Il film  è molto inquietante e cerca di raccontare come sia impossibile cambiare la proprio storia: se ci si dimentica di lei questa verrà a bussare alla tua porta con una pistola.

sabato 11 settembre 2010

Karate kid

Remake del film anni 80 a parer mio migliore dell'originale perché viene dato più spazio al "marziale" e soprattuto viene dato maggior risalto all'allenamento tra allievo e maestro.
Anche i combattimenti sono molto più spettacolari essendo il maestro nientemeno che il mitico Jakie Chan.

Robin Hood

In questa ultima rivisitazione di Ridley Scott ho gradito molto l'impaginazione storica delle gesta dell'arciere piu' famoso della cinematografia.
A tutti gli effetti è un prequel delle vicende che portano alla creazione del personaggio che ruba ai ricchi per dare ai poveri.
Mentre il livello è generalmente ottimo in quasi tutto il film alla fine, nella battaglia finale, scade parecchio a causa dei combattimenti poco realistici. Infine nella scena di chiusura le affermazioni finali del re rendono poco credibile il suo voltafaccia.

Changeling

Splendido film impeccabile e profondo, toccante ma fedele agli eventi realmente accaduti.
Gli interpreti sono bravissimi e la stessa Jolie si rivela essere attrice molto valida e non solo bomba sexy. Ottima ed asciutta l'interpretazione di Malkovich.

Questo lavoro di Eastwood è semplicemente un gioiello e conferma la grande statura del regista americano.

Green Zone

L'ho visto credendolo un action move con lo stile di Bourne Identity mentre invece devo riconoscere che è un film che tratta una storia di fantasia ma con inquietanti riferimenti alla realtà americana.
In particolare qui si parla della guerra in Iraq che è stata iniziata con una scusa come copertura ovvero la presenza di armi di distruzioni di massa che si sono rilevate inesistenti.
Buon film per una buona regia portano a passare un'ora e mezzo di intrattenimento non fine a se stessa.

lunedì 30 agosto 2010

Scontro tra titani

Per come mi era stato descritto da chi l'ha visto prima di me è uno dei film peggio fatti della storia ma a me non ha fatto particolare ribrezzo.
Ovvero ho visto di peggio ma ovviamente anche di meglio.
E' un remake senza troppe pretese di una pellicola girata  agli inizi degli anni 80 in cui figura un intreccio stile "maciste contro il trippaio" ma questa volta in chiave semi dei contro gli dei.

Ho apprezzato come si è cercato di mettere insieme qua e là un poco di mitologia per tirar fuori una storia che costringa lo spettatore a passare una serata al cinematografo ed il risultato non è eccelso ma neppure interamente da buttare.

Ironman 2

Brutto seguito di un film bruttino che però si salvava nel finale con la battuta d'arresto in cui veniva annunciato al mondo la vera identità dell'eroe per sua stessa ammissione.
Questo seguito e fastidiosamente americano con dialoghi inascoltabili, la storia è veramente banale e veramente sembra che gli scenografi avessero di meglio da fare.
Per tirare su il livello si cerca di far fare un poco di arti marziali alla procace Scarlett Johansson ma la pellicola ne giova ben poco.

La pianista

Ma non ha di meglio da fare un regista che raccontare, sapientemente e nei minimi dettagli, una storia di deviazioni macabre sessuali con tanto di dettagliati particolari disgustosi e sanguinolenti?
La cosa che mi urta maggiormente è c'è della bravura e molta nel presentare il personaggio principale splendidamente recitato.
Quindi durante la visione sono stato combattuto se continuare a "vedere" o se provato dalle terribili atrocità cedere per un film meno bello ma anche meno contro lo spettatore.

sabato 28 agosto 2010

Aragami

Questa pellicola è particolare perchè si svolge tutto nello stesso ambiente e potrebbe benissimo sembrare un'opera teatrale con due soli interpreti (più una terza più per bellezza che per altro ...).
E' curioso questo espediente e potrebbe portare, se non ben diretto, ad un film noioso mentre invece la storia è interessante ed i dialoghi sono decisamente curati.
Particolare è lo stile fumettistico con cui è girato con riprese veloci ed inquadratura sbilenche che contribuiscono alla dinamicità di una scenografia che rischierebbe di venire a noia.