martedì 30 marzo 2010

Percy Jackson e il ladro di fulmini

Nuova saga fantasy che tutti preannuciano molto simile ad Harry Potter ma in realtà ha pochi punti di contatto se non il fatto che sarò appunto una saga.
L'idea è piuttosto originale e serve per ripassare un pochino del pantheon greco: dei, semidei, meduse, idre, e così via.
Il film è di una banalità che lascia disarmati, una serie di scenari poco sentiti e poco originali rendono questa opera una delle tante, infarcite da effetti speciali, adolescenti in cerca di uno scopo nella loro vita brufolosa e poco altro.
Pessimo.

sabato 27 marzo 2010

L'enigmista 4

Rieccoci in mezzo ad efferati delitti, con i protagonista che cambiano in continuazione da episodio ad episodio o perchè muoiono  o perchè divengano fan dell'enigmista originale.
Storia piuttosto debole con sangue a fiumi, decisamente inizia ad essere piuttosto ripetitiva.
Mica tanto bello.

Viaggio allucinante

Film che mi a creato qualche aspettativa purtroppo delusa dal poco spessore della trama.
Molto basato sugli effetti speciali che per l'epoca potevano essere affascinanti, dopo più di quarant'anni fanno sorridere e contribuiscono a far percepire la totale mancanza di una storia.

domenica 21 marzo 2010

Them

Classico del genere fantascienza anni 50 moralistico apocalittico in cui gli esperimenti della prima bomba atomica hanno portato a modifiche genetica creando formiche giganti.
Pieno di effetti speciali per l'epoca questa pellicola non lascia molto tempo allo spettatore per tirare il fiato: già nei primi minuti si scopre già la presenza delle formiche mutate e si hanno diverse scene di battaglie nella loro tana prima che queste decidano di "migrare".
Il film è molto carino e probabilmente per l'epoca è stato una specie di "alien scontro finale" con mostri che sbucano da tutte le direzioni.
E il finale ci insegna una lezioncina sul nucleare.

Slevin

Film di gangster con struttura alla "i soliti sospetti".
Fino a circa metà stenta ad ingranare ma alla fine acquista un certo spessore ed un senso che rende l'esperienza appagante.
Alla fine risulta una storia non malvagia con buoni attori anche se tutto tende ad incastrarsi alla perfezione per funzionare e ciò rende tutto un meccanismo studiato a tavolino piuttosto che una storia plausibile.
La visione comunque non è malvagia e ho apprezzato moltissimo Freeman che non fa, per una volta, il cacciatore di Serial Killer.

Continuavano a chiamarlo Trinità

Seguito de "Lo chiamavano Trinità", a mio parere questo è il migliore dei film su Trinità perchè per lo meno nella prima mezz'ora ci sono scene entrate nella storia dei film "scazzotti" western.
La scena iniziale in cui i malviventi vengono truffati a più riprese prima da Bud Spencer e poi da Terence Hill  è nella sua semplicità fantastica. E poi tornano subito in mente la scena successiva in "famiglia" con pranzo "ruttato", la scena del saloon con la partita a poker e la seguente duelli a pistoli e ceffoni?
Scene che segnano la storia.
Buon amarcord.

sabato 20 marzo 2010

Mine Vaganti

Più leggero del drammaticissimo un giorno perfetto questa volta si riesce a tirare un sospiro di sollievo.
Il film è piacevole, si tratta di uno dei temi ricorrenti nelle pellicole di Ozpeteck e si riesce anche a sorridere malgrado non si sia di fronte ad una commedia.
In alcuni punti c'è anche un tentativo di nobilitare l'opera con qualche idea  presa in prestito da altri registi: nella scena finale che ovviamente non racconterò, si trae a piene mani dalla magnifica scena finale della Meglio Gioventù in cui l'interprete suicida ricompare improvvisamente come un fantasma ed avvicina i due amanti suggellando il loro amore con un abbraccio. Un altro punto in cui si prende a prestito è sempre nella scena finale in cui si imita lo stile di Federico Fellini e la sua propensione al "balletto di fine storia".
Non fraintendetemi comunque consiglio caldamente la visione è un bel risultato questo film e si rischia anche di ridere.

martedì 16 marzo 2010

Scarface

Un dei film che mancavano nella mia cineteca da tanti anni.
Attesa che si è rivelata una totale delusione poichè non meritava affatto 160 minuti della mia vita.
Un Al Pacino uguale sempre a se stesso, una trama stupida per una pellicola noiosa di un grande maestro come De Palma in questa occasione totalmente incapace di non dico rendere valida una storia ma di renderla vedibile.
E lo scontro finale con armi da guerra è veramente ridicolo. Ridicolo.

domenica 14 marzo 2010

Saw III

Mutilazioni varie: arti che si torcono, membra che si disciolgono nell'acido, teste esplose da armi da fuoco, automutilazioni per liberarsi da catene, interventi a cervello aperto con attrezzi improvvisati, annegamenti da porci decomposti sminuzzati.
Queste sono alcune delle "carinerie" che si possono assaporare in questo terzo capitolo di una delle più splatter e gratuite serie offerte dalla cinematografia.
Come nei precedenti capitoli si intravede (nel mezzo dello scuro sangue, ovviamente) un barlume di trama, di motivazione nascoste che muove tutto e questa volta lo Hitchcockiano MacGuffin salva in extremis la pellicola ed aiuta lo stomaco a reggere questa sfilza di gore, di macelleria su grande scala.

venerdì 12 marzo 2010

Il dubbio

Senza alcuna preparazione da parte mi sono trovato davanti ad un film eccellente: stile asciutto per un argomento tanto complesso quanto delicato.
L'unica sbavatura è la scena finale leggermente fuori dalle righe rispetto allo stile ed a quanto viene scoperto durante lo svogilmento.
Il dubbio si è rivelato, vuoi per la regia senza sbavatura, vuoi per il tema che non mi aspettavo che sarebbe mai stato trattato al cinema con tale bravura e maestria veramente un film notevole e mi stupisco che non se sia rimasta traccia di un così bel risultato.
Poi basta pensarci un pochino e mi spiego tutto.

martedì 2 marzo 2010

La verità è che non gli piaci abbastanza

Film con amorazzi vari a puro semplice fine e scopo di compiacere il pubblico femminile ma fatto decentemente. Niente di essenziale ma si lascia vedere ed è meglio di un telegiornale fazioso.

Moon

Pellicola di moderata fantascienza con una trama nuova interessante che si svolge in un futuro non troppo remoto sulla luna.
E' un piacere di tanto in tanto vedere un'idea originale spuntare in un film recente perchè negli ultimi anni va tanto di moda fare un remake invece di concentrarsi su una trama nuova.
Purtroppo non posso tentare di spiegare qual'è il tema di questo lavoro per non rischiare di svelare il colpo di scena che rende interessante la visione.