domenica 27 dicembre 2009

Giù la testa


Grande film di un grande regista che di film western ha basato la quasi totalità della sua carriera: Sergio Leone.
E' un film fatto di grandi attori (Romolo Valli, Rod Steiger e James Coburn)  i cui personaggi sono legati dal filo della rivoluzione: c'è chi la tradisce, chi non la capisce e chi la respira.
E sullo sfondo amaro della repressione in cui nello si vedono i ribelli che vengono giustiziati si consuma il dramma molto umano della debolezza e degli ideali troppo difficili da perseguire sia perchè si è fatti di carne sia perchè quelli che ci rimettono sono sempre i poveracci.
Per citare Steiger:  "i più furbi di quelli che leggono i libri si siedono intorno a un tavolo e parlano, parlano. E mangiano. Parlano e mangiano! E intanto che fine ha fatto la povera gente? Tutti morti! Ecco la tua rivoluzione! Quindi per favore non parlarmi più di rivoluzione... E, porca troia, lo sai cosa succede dopo? Niente... tutto torna come prima!"

Il giorno dei trifidi


Film mediocre e mal riuscito. Ci si discosta inutilmente dalla trama originale del libro forzando alcuni eventi (i trifidi diventano mobili grazie agli eventi "pirotecnici" degli asteroidi) e modificando alcune caratteristiche (il protagonista è un marinaio mentre nel romanzo era uno scienzato) tutto questo senza rendere il ritmo narrativo più veloce e neppure più adatto al cineracconto.
Come se non bastasse anche gli effetti speciali sono fatti male: i trifidi sembrano degli spaventapasseri e non hanno neppure il pungiglione.
Ah, dimenticavo è pure noioso.
Probabilmente questo film lo avrei fatto meglio io.

domenica 20 dicembre 2009

Transformer 2 La leggenda del caduto


Come esiste il cinepanettone esiste anche il cinerobottone: pellicola periodica che tutti gli anni ci regala una overdose di effetti speciali dovuta a combattimenti tra robot giganti trasformabili.
A parte che questi combattimenti sono veramente incomprensibili: non si capisce come sia fatto il "robottone" - dove sono le gambe, le braccia e il muso? Mah!
L'impressione è quella di vedere un paio di automobili che vengono gettate dall'alto della rupe le quali cadendo compiono una serie di rovinose capriole prima di giungere alla fina della loro disastrosa corsa.
Insomma questo genere non mi piace neppure un po e mentre il primo film della serie era, devo ammettere, innovativo questo è veramente poco ispirato e noiso.

mercoledì 16 dicembre 2009

Rush Hour

Rieccomi a parlare di Jackie Chan: maledetta influenza di tipo A che mi ha dato la malsana idea di scaricare tutta la filmografia del maestro cinese!

Comunque venendo a questa ennesima pellicola per parafrasare un famoso detto: Chuck Norris  permette a Jackie Chan di sopravvivere perchè gli piacciono i film di Chris Tucker.
 In 'Rush Hour' infatti vediamo Chris Tucker insieme a Jackie Chan nella classica situazione poliziesca in cui un poliziotto estremamente estroverso viene associato ad uno molto posato e saggio.
In questo film molto "americano" -  protagonista chiassoso, estroverso quasi un  coglioncello ma quando serve in gamba  - ha a che fare con Jackie Chan. Si intrecciano a colpi di arma da fuoco in una serie di colpi marziali permettendo di digerire con tutta calma il chianti low cost che ho acquistato nella coop sotto casa.
Un film modesto ma che permette di passare la ora e mezza in tutta tranquillità dopo una giornata di lavoro intensa ma soddisfacente.

domenica 13 dicembre 2009

Zombieland


Zombieland ha un inizio veramente spumeggiante: brillante, intelligente e molto dinamico con trovate molto carine nel filone zombesco quanto mai sfruttato negli ultimi anni.  Dopo la prima parte purtroppo diviene noiosetto, come se non si sapesse dove andare a parare - il che effettivamente in un film di zombie è proprio così: essendo tutta l'umanita' transformata in morti che camminano è difficoltoso trovare un finale "adeguato" che non si riduca in una fuga di massa da un folla cannibale non morta.  Degno di nota è il piccolo ruolo di Bill Murray nel ruolo di se stesso: simpatico ed autoironico.

Doom


Provo molta vergogna però il film tratto dal videogame più famoso della storia non è malvagio. Intendiamoci è una copia di Aliens e Leviathan ma migliore di quest'ultimo.
Solitamente quando ci si aspetta il peggio capita di venir positivamente stupiti proprio dal fatto che ciò non lo sia.
Questo è il caso di Doom: girato decentemente con una tramma quanto mai banale riesce a far passare 108 minuti in maniera divertente.
Molto apprezzabile il riferimento vero e proprio al videogame quando per circa 5 minuti si passa alla visuale in soggettiva: un vero omaggio.

sabato 12 dicembre 2009

Christmas Carrol


E' la classica storia di natale girata da un importate Robert Zemeckis in computer graphic molto fedele al racconto e a mio avviso poco ispirata.
Non c'è un solo elemento che contraddistingua questa pellicola o la renda memorabile: un film che svanirà dal mio ricordo non appena si spengeranno le luci natalizie ...

The accidental spy


Ancora Jackie ed ancora capriole e salti per un film che si lascia vedere se si è amanti del genere.
Questa volta il protagonista fa le veci di un agente segreto "per caso".
A me è piaciuto perchè mi ha ricordato la vacanza che ho fatto, qualche anno fa, ad Istanbul (essendo ambientato in Turchia).

Basta che funzioni


Film minore di Woody Allen ma pur sempre divertente e godibile.
Come al solito mi colpisce l'etereogenità del regista che riesce sempre a cambiare genere anche se questa volta torna alla buon vecchia commedia: strizzate d'occhio agli spettatori, dialoghi sempre molto brillanti caratterizzano questo film che merita di essere visto. L'ultima parte è quella più riuscita.

Bambole e botte


Film mediocre in cui la maggior parte della pellicola è occupata da un gruppo di repressi sessuali che cerca di insidiare le donne che capitano loro a tiro.
In maniera del tutto slegata ci sono un paio di scene di arti marziali in cui fa la comparsa Jackie Chan. Da dimenticare

domenica 22 novembre 2009

Katyn


Ricostruito in modo esemplare il massacro di Katyn perpretato nel 1940 dai sovietici ed attribuito ai nazisti. I sovietici hanno poi negato l'eccidio dei 22000 ufficiali polacchi fino al 1990.
In questa terribile pellicola si racconta alternativamente dal punto di vista delle vittime e dei loro familiari: le lettere dai campi di prigionia, gli annunci dei ritrovamenti di oggetti personali ritrovati nelle fosse e l'incertezza durata anni.
Il film è girato senza toni accusatori, in modo diretto mostrando gli eventi in maniera semplice senza alcuna rielaborazione e per questo la cronaca che ne scaturisce è addirittura terrificante.
Una testimonianza necessaria affinchè tutti i crimini più efferati contro l'umanità non vadano dimenticati.
E' un crescendo continuo di emozioni con il finale in cui lo spettatore rimane prima dei titoli di coda per circa un minuto nel buio del film senza immagine, ma nel suo cuore anche lui è sepolto in una fossa per venire cancellato dal sole.

sabato 14 novembre 2009

Gli abbracci spezzati

La passione secondo Almodovar: con personaggi che si struggono, le debolezze che spingono gli uomini a gesti forti.
Ne "Gli abbracci spezzati" si ha a che fare con un'ottima regia, ad una bella storia originale senza cadere nell'eccesso ed a una storia che può essere giudicata da alcuni noiosa e bella da altri.
Questo film a me è piaciuto molto: ho percepito che andava a toccare le fibre nascoste di cui l'essere umano si costruisce, tutto questo viene fatto con grande stile e con una grande capacità di raccontare storie.

Consiglio vivamente la visione.

giovedì 12 novembre 2009

Godzilla (1954)


Film storico di fantascienza giapponese Godzilla con il tempo è diventato un "mostro" sacro della cultura nipponica.
Con questa prima pellicola nasce la scintilla del dinosauro alto 50 metri radioattivo divenuto tale a causa dell'impiego  degli armamenti atomici che negli  a metà degli anni cinquanta erano veramente presenti nella memoria dei poveri giapponesi.
Film simpatico ma anche molto ingenuo: il motivo con cui riescono a sconfiggere il sauro è a dir poco ridicolo.

domenica 8 novembre 2009

Il cielo sopra Berlino


Film "angelico" di Wim Wenders che ha avuto il suo seguito in così vicino così lontano.
La storia è dal punto di vista degli angeli, creature compagne degli umani che  ascoltano e  percepiscono ma altresì invisibili anche se in qualche modo possono essere "sentiti".
L'idea (bella) del film è che gli angeli, creature ideali, siano attirate dagli imperfetti umani perchè quest'ultimi vivono la vita preda degli emozioni ma anche più intesamente, mentre nel mondo in bianco e nere degli angeli le sensazioni vive e forti dei mortali non sono percepibili.
Capita quindi che alcuni angeli vogliano vivere insieme agli umani perdendo la loro visione "dall'alto" e tuffarsi nel loro mondo di sensazioni fisiche: colori, dolore e naturalmente amore.
Il film è buono anche se in gioventù smisi la visione a metà perchè lo trovai molto lento. Adesso con l'età della ragione sono arrivato fino alla fine e ne è valsa la pensa

sabato 31 ottobre 2009

Il ventagio bianco


Film inizio anni ottanta con un giovane Jackie Chang alle prese con una commedia scazzottata degli equivoci.
Come in tutti i suoi film anche qui il tono è leggero e i combattimenti sono rocamboleschi e buffi.
Da ricordare la scena in cui lotta vestito da donna.

Parnassus


Film sgangherato ed inconcludente con bravi attori (e' un piacere rivedere Jude Law dopo diverso tempo) ma purtroppo questa volta il genio di Gillian si e' fatto prendere troppo la mano con il risultato di una storia inutilmente arzigogolata senza ne arte ne parte. Visto e considerato che ritengo Brazil la miglior pellicola di tutti tempi e' una bella delusione che un film del genere sia dallo stesso regista.

giovedì 29 ottobre 2009

Tarantula

Continua la serie di film di fantascienza anni 50 e questa è il sotto-filone degli insetti giganti.

Ragni. Tarantole da laboratorio che divengono enormi. Aracnidi in grado di scagliare nell'aria camioncini e che lasciano pozze di veleno lungo il deserto. Se non fosse per un giovane pilota di caccia che utilizza il napalm sarebbe veramente un problema.
E la cosa buffa è che il giovanissimo pilota di caccia non è che il futuro attore protagonista di "per un pugno di dollari": Clint Eastwood.
A parte questo cameo del grande Clint il film è molto carino, la storia è simpatica ed è molto anni 50: la cosa buffa è che nel film (del '55) stimano la popolazione dell'anno 2000 di 3.5 miliardi di esseri umani mentre invece siamo arrivati a circa 6 miliardi: neppure la fantascienza si avvicina alla realtà!

mercoledì 21 ottobre 2009

La guerra dei mondi (1953)


Probabilmente è il più grande classico di fantascienza di tutti i tempi e se si pensa ad un'astronave aliena come non può venire in mente questa?


e meglio ancora: la classica manina dell'alieno non è forse questa?



Insomma se queste immagini vi fanno venire in mente la fantascienza che i vostri genitori (o forse i nonni) vedevano da giovani, se vi evocano le immagini delle riviste che pubblicavano i racconti di marziani allora questo film va visto.
Certamente rispetto ai film di oggi viene quasi da sorridere ma secondo me mantiene un fascino che alcuni remake non riescono a trasmetterci.

venerdì 16 ottobre 2009

Kill bill part 1 & 2


Film molto complesso in quanto dentro se ha molti generi: il tema della vendetta, il genere arti marziali e il genere western tutti questi amalgamati ad arte.
Nelle sue oltre 4 ore totali di film si sfuma da un genere all'atro, si abbatte qualche record (è considerato il film più violento della storia del cinema anche se il bianco e nero nella prima parte evita di tingersi gli occhi di rosso - ma non per il pubblico giapponese).
Siamo difronte ad un grandissimo livello di cinema, non ci resta che aspettare l'episodio 3 annunciato recentemente.

giovedì 15 ottobre 2009

Miriam si sveglia a mezzanotte


Film di esordio di Tony Scott (per intenderci quello dello splendido "una vita al massimo" o forse più ricordato per "Top Gun") che tratta il tema dei vampiri con una visuale nuova per l'epoca.
Di "vampiresco" in questo film c'è poco qui si vuole studiare il tema della solitudine della vita eterna. Un cast particolare - David Bowie, Caterine Deneuve e Susan Sarandon - si destreggiano discretamente in questo film un po troppo basato sulle dissolvenze e dai toni un po slavati.
Niente di meraviglioso ma neppure un film malvagio.

Quella sporca dozzina


Film di guerra con cast di eccezione sul tema delinquenti ma bravi ragazzi in fondo.
Tra gli attori compaiono Charles Bronson, Lee Marvin e  Donald Sutherland. Nelle sue quasi 2 ore e mezza di durata la Sporca dozzina tratta vari argomenti: la scelta dei compari tra gruppi di condannati, il loro addestramento, una missione di prova e la missione vera e propria.
Il film non è male e quindi è giusto vederlo e non solo perchè ha ispirato Bastardi senza Gloria di Quenti Tarantino.

mercoledì 14 ottobre 2009

District 9


Film originale che tratta del'argomento "invasione aliena" da un punto di vista sociale, di integrazione. Poi ovviamente non mancano le componenti avventurose con trasformazioni, armi futuristiche e un bel po di effetti speciali.
Però la prima cosa che mi colpisce è l'ambientazione molto verosimile con la costruzione di un campo di accoglienza in Africa, in cui i signori della guerra commerciano armi illegalmente, spacciano le sostenze di cui i "gamberoni" vanno matti. Ed è bello il messaggio che ci vuole trasmettere: malgrado gli alieni vengano sfruttati, emarginati e talvolta torturati essi non cercano mai (o quasi) di rispondere con la violenza ed alla fine è questo il significato importante.
Una interessante variazione sul tema. Da vedere.

Twins Effect


Film di Hong Kong che mischia vampiri a kung fu il tutto miscelato con personaggi stranulati e a dir poco fuori dalla norma che caraterizzano la pellicola. Vampiri che odiano il sangue, ammazzavampiri, vampiri che si ubriacano di sangue fino a perdere coscienza e anche un piccolo ruolo di Jackie Chan riempiono le vicende con un soffio di originalità.
Il film ottenne anche un discreto successo al botteghino.

Ho sposato un mostro venuto dallo spazio


Malgrado il titolo pessimo questo classico degli anni 50 è un buon film sul tema invasione terrestre "silenziosa". Per questo motivo ricorda film del calibro L'invasione degli ultracorpi ma a differenza di quest'ultimo qui gli alieni non sono malvagi anzi il loro desiderio è integrarsi con gli umani.
Gli umani invece non sono della stessa opinione.
Merita la visione (sopratutto se si ha l'influenza e si è a casa.

martedì 13 ottobre 2009

Mr Nice


Scazzottate nella grande mela per un Jackie Chan cuoco che si trova immerso nel salvare una testimone scomoda.
Il film è mediocre ma la scena in cui il cattivo di turno viene cazzottato dal protagonista per una leggerezza dei suoi aguzzini che volevano farlo picchiare dal loro capo fa meritare la visione.

Giro del mondo in 80 giorni

Jachie Chan in versione ottocentesca è alle prese una rivisitazione del racconto di Verne.

Oltre ai dovuti combattimenti in questo film ci sono un sacco di cameo tra cui quello del mitico Arnold, di Owen e di John Cleese (ex Monty Python). Il film è piacevole e scorre benino sopratutto se si ha da stirare una montagna di vestiti.

domenica 11 ottobre 2009

Gundam


Serie televisiva molto famosa per aver dato il via ai robot 'realistici' e non più umanizzati alla Go Nagai.
Particolare anche perchè semplifica lo scenario bellico: non più mostri alieni ma umani contro umani, fratello contro fratello.
Infatti il tema principale è l'assurdità della guerra, iniziata con alcune colonie che decidono di divenire indipendenti e che creano la prima scintilla di una guerra sanguinosa combattuta a bordo di armature mobili non più umanizzate ma caratterizzate da estremo realismo: proiettili contati, carburante limitato anche se pare che il mobile suite Gundam sia praticamente invulnerabile al fuoco degli Zaku ovvero i robot ribelli.

Gundam 0080: La guerra in tasca


Miniserie che si svolge dopo circa un anno della serie storica del 1979.
Quello che colpisce è che è vista dagli occhi di un bambino che vive il tragico episodio di un conflitto su scala spaziale come un'avventura nuova che lo fa maturare e crescere.
Molto bella l'ultima puntata che nobilita l'intera opera. Da vedere anche se non si è appassionati.

Stanno tutti bene


Mi sa che a me Tornatore non piace (escluso 'la sconosciuta'). Ogni volta che vedo un suo film lo trovo troppo lungo e inutilmente triste.
In questo film recita anche il grande Mastroianni ma il film lentamente si prolunga nelle sue 2 ore con l'inutile cantilena del fischio paterno e della gag di 'chiedimi come mai ...'.
Il film non è malissimo ma neanche bellissimo e poi quel maledetto bambino del cinema paradiso ... ha una faccia da schiaffi!

Quel maledetto treno blindato (Unglorious bastards)


Film B movie diretto alla fine anni settanta e fonte di ispirazione per il grandissimo Bastardi senza gloria di Quentin Tarantino.
Il film, per essere un film di serie B, non è malvagio ma neppure degno di lode. Probabilmente l'unico suo pregio è di essere stato musa ispiratrice del grande maestro del pulp.
L'unica scena degna di nota sono le naziste nude con mitragliatrice.
E con questo ho detto tutto.

Le iene


Film di esordio di Quentin Tarantino del '92 quando aveva già firmato la sceneggiatura di Natural Born Killers (di cui rifiuterà di farsi accreditare nei titoli in seguito ad una lite con il regista Oliver Stone per i troppi rimaneggiamenti) ed una Vita al Massimo (quest'ultima scritta nel 1987 e poi transformata in un grande film da Tony Scott successivamente).
Le iene sembra una parte teatrale e contiene gli ingredienti che sono poi divenuti un classico: dialoghi serrati , violenza, sangue a fiumi, svolgimento temporale non lineare.
Una curiosità il film doveva essere girato in 16 mm ma la sceneggiatura fini' in mano ad Harvey Keitel e il budget previsto per il film venne moltiplicato per quaranta. Il resto è storia.

domenica 4 ottobre 2009

Bastardi senza gloria


Sono appena tornato dalla visione dell'ultimo film di Quentin Tarantino.
E anche questa volta è un grande film.
La storia, inventata di sana pianta, si svolge durante la seconda guerra mondiale e vede fondere l'abilità narravita di Tarantino con l'ambientazione bellica: dialoghi lunghi, violenza improvvisa, esagerata ed inaspettata.
Superficialmente questo film può essere ritenuto un "liberamente" tratto da operazione Valchiria, ovviamente molto più bello e ben riuscito.
Sono film come questi che ti fanno venire voglia di correre al cinema e attendere fino alla fine dell'ultima riga dei titoli di coda.

martedì 29 settembre 2009

The Drunken Master


Seguito alla lontana di Drunken Master, nel senso che del film originale viene preso in prestito solamente il fatto che il protagonista è maestro dell'arte di combattimento che da il meglio di se solamente se l'utilizzatore è ubricaco trasformando i barcolii in ottime tecniche di evasione che un attimo dopo sviano le difese dell'avversario divenendo ottime forme di attacco.
Il film è simpatico come tutti i film del mitico Jakie e sopratutto il combattimento finale è degno di nota. Ovviamente è un film di arti marziali non aspettatevi "L'occhio della madre" di fantozziana memoria.

domenica 27 settembre 2009

Travolti dal destino nell'azzurro mare di agosto


Il miglior film di Lina Wertmuller con due strepitosi attori: Nannini e Melato. Il film è così famoso che è divenuto un classico tanto da meritarsi un remake che dicono (ancoro non l'ho visto) particolarmente brutto. Ma a me piace vedermelo e rivedermelo con la "bottana industriale" che sussurra inviti "sodomiti" ad un comunista Nannini che, non capendo, sussurra un "noo dai ...".
Bellissima anche la location in cui è stato girato il film: è Cala Luna in Sardegna, mia meta per diversi anni di spensierate vacanze estive.

mercoledì 23 settembre 2009

Drunken Master


Uno dei primi film pre anni ottanta con Jackie Chan. I film di arte marziali con Jackie Chan sono formidabili perché malgrado ci siano combattimenti dall'inizio alla fine questi non sfociano mai nella violenza quindi non vi sono morti o menomazioni gravi degli avversari.
Effettivamente questi film assomigliano alle scazzottate di Bud Spencer e Terence Hill in cui gli avversari sono come "bambocci" che non sanguinano.
Detto questo, tecnicamente questo film è impressionante: decine di grandi atleti /attori si sfidano nei combattimenti più strani che si siano mai visti al cinema.
Veramente divertente per passare quasi due ore sorridendo.

la sconosciuta


Bel film di Tornatore un film drammatico quasi thriller con una storia originale e che mantiene vivo l'interesse dello spettatore fino alla fine. Ottima l'interpretazione di Michele Placido.

domenica 6 settembre 2009

I Complessi


Film a tre episodi. Gli interpreti sono (rispettivamente) Nino Manfredi , Ugo Tognazzi ed Alberto Sordi. L'episodio che è rimasto nella storia è quello con Sordi-Dentone in cui un aspirante speeker televisivo dotato di qualità molto superiori agli altri concorrenti deve lottare contro un gruppo di esaminatori che non vogliono fare superare la prova poiché ha dei denti poco telegenici.
L'episodio è un vero gioiellino: perfettamente 'dosato', con molti cammeo di attori dell'epoca e con un Albero Sordi in uno dei ruoli più efficaci.
Roba da storia del cinema.
Anche gli altri episodi non sono male, ma in confronto a questo spariscono.

Cherì


Film di cui non se ne sentiva assolutamente la mancanza sia per la storia veramente poco interessante che per la noia che la pellicola riesce a suscitare.
Una storia d'amore tra una cortigiana stagionata e un ragazzetto è poco interessante considerando che l'intera vicenda è tutta basata unicamente su dialoghi neppure troppo brillanti.
Il confronto con "Le relazioni pericolose" dello stesso regista è automatico e purtroppo non regge nemmeno lontanamente il confronto.
Per registi come Friars fare un film del genere è veramente una caduta di stile.

lunedì 31 agosto 2009

Tropic Thunder


Film demenziale di e con Ben Stiller, consigliato per gli amanti dell'attore e in generale del genere demenziale ma demenziale demenziale.
Una nota di merito va alla caterva di bravi attori che compaiono nella pellicola: Downey Junior, Nick Nolte e, devo ammetterlo, pure un simpatico Tom Cruise.
Purtroppo io odio Ben Stiller ma pare che sia apprezzabile da chi non sia carico di pregiudizi come me.

sabato 29 agosto 2009

Coralline e la porta magica


Il film di animazione girato in stereoscopia e quindi dotato di effetti 3D (per chi lo vede al cinema) è tutto fuorché una fiaba per bambini.
E' un racconto animato molto ben fatto ed originale con elementi da film dell'orrore e quindi per niente adatto ad un pubblico molto giovane.
Le idee e i risvolti narrativi che la storia adotta a volte fanno quasi rabbrividire anche gli adulti perché vanno a pescare nelle paure infantili di quando eravamo bambini: il ritrovarsi in un modo diverso con la tua famiglia che in maniera molto sottile è diventata "diversa".
E' un film diverso dal solito, accattivante e permette di passare il tempo con una buona serie di idee: uno spuntino per la nostra fantasia in questo periodo patologico di remake.

Fa' la cosa sbagliata


Finalmente un film che vale la pena di essere visto: dinamico, immediato e dallo stile fresco. L'argomento serioso (problemi di giovani uomini crescono e confronti tra diverse generazioni) e' reso frizzante dai tratti 'alternativi' dei protagonisti che, con sapienza degna dei grandi registi, rendono elettrizzante una storia come le altre.
Il punto di forza del racconto è fondere elementi drammatici con eventi al limite del grottesco snellendo la pesantezza dell'argomento con il risultato di conquistare lo spettatore.

venerdì 28 agosto 2009

Evangelion


Evangelion è una serie televisiva che narra le gesta di giovani ragazzi come piloti di strani robot biomeccanici per proteggere l'umanità da strane invasioni di mostri giganti detti Angeli.
Tecnicamente la serie ben fatta anche se è molto incentrata sui problemi di adolescenziali/psicologici dei suoi protagonisti.
Questo aspetto non è necessariamente un difetto ma io non ho mai apprezzato questa tecnica narrativa.
Infine il difetto più grave è che il finale della serie semplicemente non ha senso: improvvisamente le ultime 2 puntate si trasformano in un polpettone sentimentale.
Uno dei finali più brutti che io ricordi in una serie televisiva.

The invasion


Ultimamente vanno molto di moda i remake dei film anni 50 di fantascienza ma in questo caso si esagera. Che io ricordi esistono già altri due remake de L'invasione degli Ultracorpi: il bellissimo remake degli anni 70 'terrore dallo spazio profondo' con Donal Sutherland e un remake di Abel Ferrara 'Ultracorpi'.
Sembra quasi che le idee originali scarseggino non poco.
Comunque questo film è discreto escludendo il lieto fine così forzato da ricordare il cacciatore che apre il lupo per far uscire cappuccetto rosso e la nonna.
Nicole Kidman è brava e convincente anche se l'impressione è che sia un po passata. Tra un po la rivedremo ne il remake de la vendetta dei pomodori assassini 2.

venerdì 7 agosto 2009

Lesbian Vampire Killer


Incuriosito quando ero a Londra per via delle locandine sparse per tutta la città ho deciso di scaricare e vedermi questo filmetto dal titolo curioso.
Il film parla appunto di una vampira omosessuale ed è simpatico e pieno di belle attricette. Ovviamente non è un Dracula di Coppola o un Nosferatu di Herzog ma più nello stile dal Tramonto all'Alba senza essere così divertente o innovativo.
In ogni caso merita una visione ma solo per gli appassionati di film spazzatura.

mercoledì 29 luglio 2009

Angeli e demoni


Robert Langdon é nuovamente alle prese con un mistero da risolvere e questa volta dovrà aiutare la chiesa invece che difendersi da. Come il precedente Codice Da Vinci sempre dello stesso Ron Howard anche questo "episodio" é ben strutturato e forse migliorato rispetto al libro avendo ridotto il numero dei personaggi e scremato gli avvenimenti semplificando il flusso narrativo e rendendolo più incalzante.

mercoledì 22 luglio 2009

Perchè il Signor R. è diventato matto


E' un film molto particolare e apprezzabile solamente se ci si pone nel giusto stato d'animo: vuoi forse perché è basato su lunghe sequenza, vuoi perché l'ho visto in lingua tedesca con i sottotitoli in italiano.
Una cosa però mi ha colpito: nelle lunghe scene di interminabili discussioni su cui si basa l'intera narrazione non mi sono affatto annoiato invece mi si creava una sorta di aspettativa tenendomi di fatto incollato al video.
Il finale rende merito al titolo della pellicola

martedì 21 luglio 2009

Il Divo


Finalmente un film che non risente del clima di omertà così diffuso in italia nei confronti delle persone potenti.
Nel primi 15 secondi del film si ricorda subito che il proprio presidente del Consiglio è iscritto alla P2, nel caso la cosa non fosse conosciuto o comunque non fosse entrata nella testa degli italiani (e non lo è).
Il film è ottimo e ricorda molto "le conseguenze dell'amore" non per i temi trattati ma per lo stile quasi visionario che viene utilizzato per narrare la vita di uno dei potenti di Italia: Andreotti.
Uno strepitoso Toni Servillo.

Harry Potter ed il principe mezzosangue


Capitolo molto criticato dal pubblico in quanto considerato "troppo melenso" e troppo diverso dal libro.
Il film a me invece è piaciuto, durante la visione non mi sono accorto che il tempo scorreva e quando sono uscito dopo tre ore dalla sala non mi sono assolutamente lamentato del fatto che si danno qualche bacino di troppo o che la trama si discosti (come è necessario che sia in alcuni casi) dal libro.
L'unica critica la posso dare alla parte finale del film in cui nel libro si ha il climax di tutto quello che è accaduto nei primi 6 libri mentre invece qua la si sbriga in quattro e quattr'otto. In ogni caso il mio giudizio rimane largamente sufficiente.