martedì 26 ottobre 2010

Il piccolo Nicolas ed i suoi genitori

Film molto delicato in cui si vive la quotidianità familiare con il filtro degli occhi di un bambino.
Le vicende che scaturiscono sono perfettamente comuni ma vissute con l'ottica di un bimbo divengono innocenti, stravaganti e divertenti.
E' una visione adatta a tutti e soprattuto rilassante.

domenica 24 ottobre 2010

The Horde

Ne avevo sentito parlare benino ma anche questo ennesimo film di zombie è piuttosto mediocre.
I punti deboli sono diversi:

i) storia inesistente
Ok anche se ci sono i morti viventi vogliamo un minimo giustificare la loro presenza?
ii) tutto è invaso dai non morti
Perché hai fretta di uscire dall'unico posto che sembrerebbe sicuro?
iii) intreccio ridicolo
Poliziotti e gangster insieme per salvarsi la pelle solo per poi scoprire che i difensori della legge sono peggio dei criminali: accidenti ma qui vi sa sul psicologico ...
Insomma una scusa per una serie di efferate violenze cannibali.
Niente di eccezionale.

Giù al nord

Simpatica commedia di cui è in questi giorni al cinema il remake con Claudio Bisio.
E' consigliato per farsi due risate con un film che parla delle differenze culturali tra 2 distinte regioni con una serie di trovate divertenti che rendono la visione spensierata e brillante.

sabato 23 ottobre 2010

Still walking

E' un film introspettivo in cui poco traspare  dai dialoghi ma viene affidato al linguaggio senza suoni delle immagini e dei gesti dei protagonisti.
Non è quindi molto espliciti ed il ritmo è piuttosto pacato ma alla fine il filo narratore si fa strada in mezzo alle incomprensioni e le cose non dette.

Buried

Avevo letto ottime recensioni ma la visione è stata terribilmente deludente.
Mentre nella prima parte si crea una aspettativa che tiene lo spettatore attanagliato la seconda parte inizia ed utilizzare mezzucci per ravvivare l'attenzione dello spettatore che ormai si sta addormentando.
Senza rivelare alcunché della trama i mezzucci sono serpente e video.
Il finale è talmente gratuito da rasentare il film trash.

sabato 16 ottobre 2010

Gorciaciof

Non posso criticare questa pellicola italiana perché sia recitata male visto che Servillo è il suo interprete principale.
Non posso criticare la regia perché il regista sa il fatto suo e mantiene alto la tensione dello spettatore.
Posso però dire che il cinema italiano è in forte crisi perché gli unici film che propone o sono storie di amore con corna come il pessimo "cosa voglio di più" oppure per cercare di essere originale si va a cercare personaggi improponibili come il protagonista omonimo di questo film.
Qui Servillo unisce doti di giocatore d'azzardo e misteriose tecniche di aggressione che riescono a stendere anche guardie del corpo carcerarie ed bodyguard di spietati uomini di malaffare. Il tutto condito con una storia d'amore anti razzista.
Il finale, totalmente copiato da una scena di Pulp Fiction, cerca di essere drammatico ma in realtà è tristemente pulp ma non in stile Tarantiniano, in stile di chi non sa più cosa inventare per chiudere un racconto traballante e cerca un colpo di scena che scade nel tragi-trash involontario.

Prince of Persia: Sand of Time

Con stupore questo film è ben fatto: azione ben strutturata, una storia dignitosa e un buon finale.
Non è banale prendere spunto da un videogioco per una pellicola destinata ad un grande pubblico, da incasso milionario, e tirar fuori un racconto addirittura originale e non unica scusa per scimmiottare le movenze del protagonista del videogioco.
Questo adattamento merita assolutamente di essere visto perché non è solamente una "scusa" per attirare i videogiocatori al cinema.

venerdì 15 ottobre 2010

Paranormal Activity

Come possa un film del genere trovare fondi per essere distruibuito nelle sale è un mistero.
Girato in presa diretta vuole scimmiotare il genere del finto film amatoriale e ci riesce in pieno visto che è veramente demenziale: una serie di scene riprese di notte con qualche passo, scricchiolio, tonfo ... e di giorno i protagonisti non fanno altro che essere spaventati.
La storia, tra l'altro, è praticamente inesistente e il finale è una "tavanata galattica". Insomma, scegliete pure un altro modo di passare una serata.

sabato 9 ottobre 2010

L'urlo di cheng sconvolge anche l'occidente

Malgrado la trama sia solo una scusa per una serie di scaramucce più o meno gravi nel centro di Roma, ove si svolgono gli eventi,  in questo film si nota una certa propensione di Bruce Lee alla recitazione con molte trovate carine che rendono la pellicola simpatica.
I combattimenti sono inverosimili ma la tecnica del suo protagonista appare convincente anche in confronto ai film di arti marziali che vengono girati ai giorni nostri: questa qualità insieme alla "simpatia" di Bruce anche quando non fa il cattivo rende comprensibile il successo che hanno suscitato i suoi pochi film di cui è stato l'interprete.
La scena maestra è ovviamente il combattimento contro Chuck Norris dentro il colosseo inframezzato da un montaggio che mostra un cucciolo di gatto che, giocando, sembra scimmiottare i due campioni.
La leggenda dica che Chuck Norris abbia usato una controfigura perché nessuno ammazza Chuck Norris, nessuno ...

tzameti

Film piuttosto di "nicchia" un poco minimalista e un poco noir. E' ben girato ma la storia, soprattuto il finale è abbastanza prevedibile mentre il "cuore" della trama è molto forzato.
Ritengo gli americani più bravi a girare questo genere di film.

Police story 3

Film sgangherato e simpatico con il buon vecchio Jackie in veste di poliziotto infiltrato.
Movimentato e sempre pieno di mirabolanti combattimenti in scenari improbabili rendono questa pellicola divertente e sempre originale. Per essere un film di arti marziali, ovviamente.

Inception

Preparato ad un film considerato buono ma non eccezionale mi sono immerso nell'ultimo lavoro di Nolan, regista di Memento e Il cavaliere oscuro.
Il risultato è stato superiore alle aspettative e mi sono trovato catapultato in una trama complessa e altamente affascinante.
Ho passato due ore e venti immerso nelle suggestive fantasie oniriche dei protagonisti teso nel seguire l'originalissima trama che non scade mai nel "cervellotico" ed alla fine ho ripensato all'intreccio per giorni, ragionando sulle parti non chiare senza trovare mai punti deboli o esagerazioni.
E' un piacere quando un film mi colpisce a tal punto da non lasciarmi solo dopo la sua visione e Inception mi terrà compagnia, spero, ancora per un poco ...

sabato 2 ottobre 2010

Resident Evil Degeneration

Lungometraggio in computer graphic in cui ci si allontana dal filone che vede come protagonista Milla Jovovich.
E' l'ennesimo racconto di zombi e soldati con supermostri e polici/scienziati corrotti.
Una noia mortale ...