Come sempre M. Night Shyamalan ci prepara a visioni di film particolari basati su punti di partenza molto originali e che spesso si sciupano sul finale.
Poi qualche volta, come nel Sesto Senso invece il finale grandioso rende un film interessante un capolavoro.
Purtroppo questa volta, malgrado un inizio veramente efficace che ci mostra il preludio all'Happening il film inizia a rallentare e verso il finale addirittura arranca divenendo piuttosto moscetto.
E' un peccato perché a differenza di altri film quali The Village o Signs che non mi sono affatto piaciuti questa volta la pellicola era iniziata in maniera accattivante senza dover ricorrere a complessi effetti speciali: è bastato solamente mostrare gli alberi mossi dal vento per creare una terribile inquietudine.
Di questi tempo in cui se non hai effetti digitalizzati 3D non esci neppure a comprare le sigarette non è cosa da poco.
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