Film molto duro che ha fatto temere il peggio minuto dopo minuto. Datemi una pellicola con mostri, massacri e teste mozzate non batto un ciglio; datemi un film "vero" che parla di gente normale che in un batter d'occhio può vedere la propria vita stravolta dalle vicende personali in cui si trova, suo malgrado, a dover affrontare ed ho molti più problemi ad assistere alla sua visione.
L'ultimo film di Lucchetti che ha valso un premio prestigioso ad Elio Germano come miglior attore è una di queste storie ben girate, forse un po troppo esagerate ma che sono ben costruite.
Una particolare complimento a Raoul Bova che fa un ruolo, piccolo ma intenso.
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